La Fraternità San Pietro e l’Istituto del Buon
Pastore, coi loro sostenitori, cosa dicono? Hanno forse venduto la libertà di
dire la verità per assicurarsi (Es. 16, 1) “le pentole della carne” ?
Nicolas Fulvi
* * *
Riflessioni su vari temi di attualità
legati alla crisi della Chiesa cattolica
legati alla crisi della Chiesa cattolica
Ho conosciuto personalmente molti sacerdoti internati
in campi di prigionia staliniani, ma rimasti fedeli alla Chiesa. Al tempo della
persecuzione essi hanno esercitato con amore il loro dovere sacerdotale di
predicare la dottrina cattolica conducendo una vita dignitosa nella sequela di
Cristo, loro maestro divino.
Io
stesso ho fatto tutti i miei studi in un seminario clandestino dell'Unione
Sovietica lavorando con le mie mani per guadagnarmi il pane quotidiano. Sono
stato ordinato in segreto, di notte, da un vescovo che aveva anche lui sofferto
per la sua fede. Nel mio primo anno di sacerdozio sono stato espulso dal
Tagikistan dal KGB.
Più tardi, durante i miei 30 anni di
soggiorno in Kazakistan, ho servito per 10 anni come sacerdote per seguire i
fedeli di 81 parrocchie. Poi sono stato nominato vescovo, dapprima come guida
dei cinque paesi dell'Asia centrale che si estende su una superficie di circa
quattro milioni di chilometri quadrati.
Come
vescovo sono stato in contatto con il santo Papa Giovanni Paolo II, con molti
vescovi, sacerdoti e fedeli provenienti da diversi paesi nelle più diverse
circostanze. Ero un membro dei Sinodi dei Vescovi in Vaticano, sui temi «Asia» e «Eucaristia».
Tutto
ciò - e molte altre cose - mi permette di esprimere la mia opinione sulla crisi
attuale della Chiesa cattolica. Queste mie personali convinzioni sono dettate
dal mio amore per la Chiesa e dal desiderio del suo vero rinnovamento in
Cristo. Sono costretto a scegliere la forma di una lettera aperta, poiché a
qualsiasi altro metodo di comunicazione si opporrebbe un muro di silenzio
totale e la volontà di ignorare.
Sono
pienamente consapevole delle possibili reazioni alla mia lettera aperta. Ma la
voce della mia coscienza non mi permette di tacere quando l'opera di Dio è
oltraggiata. È Gesù Cristo che ha fondato la Chiesa e ha mostrato in parole e
azioni il modo in cui la volontà di Dio deve essere compiuta. Gli apostoli ai
quali ha trasmesso l'autorità nella Chiesa hanno portato avanti con zelo il
compito loro affidato soffrendo per la verità da proclamare, perché essi hanno
«obbedito a Dio piuttosto che agli uomini ».