27 maggio 2013

Mons. Gherardini ricorda Mons. Piolanti




      Disputationes ha chiesto a Mons. Gherardini di riecheggiare la figura del suo maestro e amico  Mons. Antonio Piolanti. Un debito di riconoscenza ci lega a questo teologo che è noto ai più per i suoi sapidi e corposi testi di teologia, per il suo stile impareggiabile, che fonde il calore umano della Romagna, dove nacque, al rigore dottrinale della Roma Eterna, dove visse e morì. In tanti - purtroppo va detto - hanno voluto scordarlo: le sue opere, capolavori accessibili e documentati al contempo, sono in gran parte esaurite e non si cerca di facilitarne la diffusione (è noto lo “strano” incendio che scoppiò nel deposito delle sue opere…), essa sarebbe un balsamo per tanti seminaristi e preti che hanno ricevuto una formazione radicalmente imbevuta d’immanentismo esistenzialista, quando non di vero e proprio relativismo dottrinale. Anche a questo pensava l’autore, nel solco dei moniti - inascoltati - del Magistero, Humani Generis specialmente.

2 maggio 2013

Omaggio a Sant'Atanasio

G. Apolloni, Sant'Atanasio calpesta Ario, che chiede il silenzio



2 maggio 2013


Nella festa del glorioso e attualissimo Sant'Atanasio e in questo anno quarantennale dello storico libro-denuncia di Mons. Rudolf Graber, Arcivescovo di Ratisbona, "Sant'Atanasio e la Chiesa del nostro tempo", segnaliamo un significativo articolo pubblicato esattamente un anno fa su questa rivista: "Il rito proprio e l'ermeneutica di continuità sono sufficienti?".

La Redazione di Disputationes Theologicae